La Community 27 LAB

buone pratiche sociali all’interno delle imprese

Per diffondere buone pratiche sociali all’interno delle imprese, è importante seguire alcuni passi chiave. Noi de “La Community 27” da anni seguiamo queste regole che vogliamo condividere con voi.

1. Formazione e sensibilizzazione.

Organizza sessioni di formazione e sensibilizzazione per i dipendenti sulle tematiche sociali, come diversità e inclusione, sostenibilità ambientale, responsabilità sociale e salute mentale. Questo li aiuterà a comprendere l’importanza di tali pratiche e promuoverà un ambiente di lavoro più aperto.

2. Coinvolgi i dipendenti.

Coinvolgi i dipendenti nelle decisioni e nel processo decisionale aziendale in merito alle pratiche sociali. Questo può essere fatto attraverso gruppi di lavoro dedicati, sondaggi di opinione o incontri di confronto. In questo modo, i dipendenti si sentiranno più coinvolti e motivati a promuovere e adottare buone pratiche sociali.

3. Creare politiche aziendali.

Sviluppa politiche aziendali che promuovano le buone pratiche sociali. Ad esempio, politiche sulla diversità e inclusione, politiche per la riduzione dell’impatto ambientale e politiche che promuovono un ambiente di lavoro sano e sicuro. Queste politiche devono essere comunicate chiaramente a tutti i dipendenti e integrate nella cultura aziendale.

4. Incentivazione.

Crea incentivi per i dipendenti che adottano e promuovono attivamente le buone pratiche sociali. Ad esempio, riconoscimenti o premi per coloro che si distinguono nel loro impegno sociale. Questi incentivi possono stimolare l’adozione di tali pratiche.

5. Comunicazione interna.

Comunica costantemente le buone pratiche sociali all’interno dell’azienda attraverso canali interni come newsletter, comunicati stampa interni o intranet. Rendi i dipendenti partecipi delle iniziative sociali aziendali e condividi il progresso e gli impatti positivi che vengono ottenuti.

6. Collaborazioni esterne.

Collabora con organizzazioni esterne che promuovono buone pratiche sociali, come ONG, associazioni o comunità locali. Queste collaborazioni possono offrire opportunità di apprendimento e consentire all’azienda di contribuire a progetti sociali più ampi.

7. Monitoraggio e valutazione.

Monitora e valuta l’efficacia delle buone pratiche sociali adottate. Raccogli dati e misurazioni sull’impatto delle iniziative sociali aziendali e utilizza queste informazioni per apportare eventuali miglioramenti o per stabilire nuove strategie.

8. Modellare la leadership.

I leader aziendali devono essere i primi ad adottare e promuovere le buone pratiche sociali. Il loro comportamento e il loro impegno saranno un esempio per i dipendenti e contribuiranno al successo delle iniziative sociali aziendali.
In sintesi, diffondere le buone pratiche sociali all’interno delle imprese richiede un impegno costante da parte della dirigenza e coinvolgimento dei dipendenti. La formazione, la comunicazione interna e la creazione di politiche specifiche sono alcuni dei modi più efficaci per promuovere una cultura aziendale socialmente responsabile.
Chi siamo - La Community 27 LAB

Siamo una società che opera nel campo della responsabilità sociale di impresa e nell’adozione di comportamenti virtuosi da parte delle comunità, stimolando imprese, enti ed associazioni ad adottare e condividere buone pratiche sociali nei propri ambiti lavorativi, sociali, familiari contribuendo così alla crescita culturale di ogni singola parte della collettività.

La nostra storia - La Community 27 LAB

La Community 27 nasce a Rimini nel 2020 e in pochi anni si afferma come il primo stabilimento balneare dichiaratamente Gay Friendly in Italia (sondaggio Gaylyplanet) e si distingue oltre per l’accoglienza nei confronti della comunità LGBTQ+ anche per le sue politiche di inclusione lavorativa nei confronti di persone fragili, che l’hanno portato a ottenere numerosi premi e riconoscimenti, tra i quali il premio innovatori responsabili nel 2017 e nel 2020 nella categoria Gender Equality Diversity.

La passerella Rainbow de La Community 27 è diventata, in Italia e nel mondo, simbolo di vera accoglienza e di lotta ad ogni pregiudizio.

La Community LAB è la naturale prosecuzione del progetto balneare, trasferendo su enti ed aziende l’esperienza acquisita in un settore in grandissima crescita a livello mondiale, sviluppando progetti comuni di crescita sociale, culturale, economica.

A chi chi rivolgiamo - La Community 27 LAB

A imprese, enti, associazioni e comunità che vogliano confrontarsi con nuovi mercati e nuove prospettive di crescita sociali ed economiche, siano esse aziendali che territoriali.

Cosa vogliamo ottenere - La Community 27 LAB
Il nostro obiettivo è quello di creare assieme ai nostri partner commerciali e istituzionali un ecosistema territoriale virtuoso in cui tutt* le persone possano esprimersi per ciò che sono, valorizzando i talenti e le differenze, che si traducono in un elevato valore sociale e aziendale e un benessere diffuso per tutta la comunità.
Come intendiamo agire - La Community 27 LAB
Partendo dalle imprese responsabili coinvolte in un processo di formazione del proprio personale e di percorsi di inserimento lavorativo di persone fragili, di una presa di consapevolezza della propria clientela, di una condivisione delle proprie strategie con enti ed associazioni locali.
Vantaggi economici e sociali - La Community 27 LAB

Aziende che investono in progetti di rinnovamento sociale e culturale aumentano le proprie performance economiche ma soprattutto la loro reputazione sociale, e se condivise con associazioni, istituzioni e imprese del territorio aumentando il valore sociale e il benessere del proprio territorio e della propria comunità, creando cosi nuove opportunità di lavoro e di crescita per ogni persona indipendentemente dalla propria condizione sociale e culturale.

Chi intendiamo coinvolgere - La Community 27 LAB
Azienda, comune di appartenenza tramite gli assessori locali di riferimento, associazioni del territorio operanti in ambito sociale in un rapporto di partnership di costruttori di un progetto innovativo di forte carattere sociale.
Prospettive - La Community 27 LAB
Cambiamento radicale della consapevolezza della comunità in merito alle differenze (persone LGBTQ+, persone fragili, autistiche ecc), differenze che diventano stimolo di crescita sociale e culturale, aumentando la percezione da parte del pubblico di comunità aperte, inclusive, sostenibili, empatiche, produttive, dove il talento di ogni persona viene valorizzato divenendo patrimonio della società.

sintesi del video

estratti del video

Stefano Mazzotti

Annalisa Bianchi

Enrico Maria Fantaguzzi

Lino Sbraccia

Emanuele Nonni